Lucca Comics & Games: le tendenze dei giochi da tavolo
Tante interessanti novità in arrivo
Si svolgerà dal 30 ottobre al 3 novembre l’edizione 2024 di Lucca Comics & Games, un evento diventato un punto di riferimento per tutti gli appassionati di fumetti e giochi da tavolo.
Il Festival ci aiuta anche a tracciare le tendenze dei giochi da tavolo che quest’anno sembrano rispondere a un desiderio di innovazione e, contemporaneamente, di ritorno alle radici.
Ibridi e collaborativi
Sono sempre più i giochi da tavolo che integrano app e componenti digitali per offrire un’esperienze di gioco più immersiva. Realtà aumentata e interfacce digitali danno ai giocatori la possibilità di accedere a contenuti extra e tutorial o anche solo di monitorare il punteggio.
E i giochi collaborativi continuano a guadagnare popolarità, ancora di più se prevedono campagne lunghe e avvincenti. Per questo motivo i giochi da tavolo stanno offrendo narrazioni sempre più complesse e durature, con scenari che si evolvono e personaggi che crescono e si sviluppano a ogni sessione.
Giochi da tavolo: ecologici e inclusivi
La sostenibilità è diventata una priorità anche per i giocatori, di conseguenza molte case editrici hanno iniziato ad adottare materiali riciclati e packaging ecologici per ridurre l’impatto ambientale.
Cresce inoltre la proposta di giochi con un focus sull’intelligenza emotiva e sociale. Sempre più giochi da tavolo mirano a educare su tematiche come empatia, risoluzione dei conflitti e abilità comunicative.
Strategia e personalizzazione
I giocatori esperti richiedono esperienze di gioco sempre più complesse, la tendenza è quindi quella di offrire meccaniche articolate e strategie sofisticate che spesso richiedono sessioni di gioco anche piuttosto lunghe.
Allo stesso modo tirano i giochi che permettono un alto livello di personalizzazione e modulazione, per un’esperienza di gioco unica a ogni partita.
L’importanza di una buona storia
I giochi di ruolo continuano a dominare, ma con nuove evoluzioni, come le esperienze narrate più brevi. Sempre più spesso si sfruttano narrazioni coinvolgenti e set minimalisti, perfetti per serate di gioco rapide ma intense.
E, sempre in tema di narrazione, sempre più case editrici collaborano con franchise cinematografici e televisivi per creare giochi ispirati a universi già conosciuti e amati dal pubblico. Perché una storia familiare riesce a coinvolgere proprio tutti, anche i giocatori meno esperti.
Non è un caso quindi che tra i finalisti del premio «Board Game Designer of the Year» di Lucca Comics & Games troviamo Rob Daviau ideatore del gioco da tavolo «Stranger Things: Upside Down»; Elizabeth Hargrave designer dell’ecologico «Wingspan Asia»; o ancora Simone Luciani, noto per giochi di complessità elevata come «Tiletum».
